Madame Bovary A Palazzo Paradiso

Musiche, danze e letture per rivivere le magiche atmosfere
del Gran Ballo al castello di LaVaubyessard

Serata di apertura straordinaria

DANZANDO TRA LE RIGHE DI UN ROMANZO

Un intreccio di letture e danze nelle sale di Palazzo Paradiso

Dopo il “Gattopardo” sarà “Madame Bovary” di Gustave Flaubert, il tema portante della serata. Uno spettacolo itinerante nel quale, tra i passaggi di letture dal celebre romanzo, una decina di coppie di danzatori del circolo ferrarese della Società di Danza di Ferrara, si esibiranno in una varietà di coreografie ricostruendo idealmente il fascino e l’atmosfera del gran ballo al castello di La Vaubyessard, così come è descritto dal romanziere francese.

"Une soirée inoubliable" per la protagonista Emma che al gran ballo scoprì "l’esistenza di altro mondo" raffinato ed elegante quale lei aveva sempre sognato. Quel viaggio in carrozza alla volta castello, che segnò una rottura con la monotonia della vita quotidiana e la banalità del rapporto coniugale, venne da lei definito come "le plus beau jour de sa vie"

Per la Società di Danza l’appuntamento è parte di un progetto culturale attorno ai romanzi ottocenteschi europei di fama mondiale, quei capolavori che raccontano la vita di società in cui il GRAN BALLO rappresentava un rito intorno al quale si intrecciavano relazioni culturali, politiche e… affettive.

A cura dell’Associazione Culturale Società di Danza Circolo Ferrarese

 

 

 

- Programma di Sala -

- Sala Riminaldi -
Valzer Carlton di Johann Strauss senior
Marcia Parisienne di Jacques Offenbach
Quadriglia figurata Nordestern di Johann Strauss jr
Mazurka Fata Morgana di Johann Strauss jr
Contraddanza figurata Début quadrille di Johann Strauss jr
Valzer Colosseo di Johann Strauss jr

- Sala Ariosto -
Valzer figurato Sul bel Danubio blu di Johann Strauss jr

- Sala Agnelli -
Valzer Gaudente di Josef Strauss
Marcia Arlecchino di Josef Strauss
Quadriglia Carmen di Eduard Strauss
Contraddanza figurata I Corsari di Johann Strauss senior
Marcia Roma di Eduard Strauss